NEGOZIAZIONE BASATA SUGLI INTERESSI, PRATICA COLLABORATIVA E PROCEDURE ADR.

In un contesto economico e sociale in cui le difficoltà, le crisi ed i conflitti personali sovente conducono alla dispersione di imprese floride e di consistenti patrimoni famigliari, assume una rilevanza centrale la figura dell’avvocato negoziatore, capace di assistere le parti nel comporre le divergenze e raggiungere un accordo. Al ruolo, professionale e sociale, dell’avvocato negoziatore, hanno dato risalto e dignità giuridica alcuni recenti interventi legislativi che hanno contribuito alla progressiva emersione di una figura professionale nuova, alla quale si richiede l’acquisizione di specifiche competenze di tipo relazionale ed umano, inclusa la capacità di comprendere gli interessi delle parti al di là delle pretese giuridiche avanzate. Per questa ragione abbiamo approfondito, anche a seguito di specifici studi e pubblicazioni, le tecniche di negoziazione ispirate alla “interest based negotiation”, in contrapposizione al modello tradizionale della negoziazione di tipo avversariale, fondata sulla tutela delle posizioni anziché sul perseguimento degli interessi e dei bisogni delle parti. Abbiamo inoltre messo a frutto queste nostre esperienze e competenze nella gestione della conflittualità in materia commerciale e societaria, anche attraverso il ricorso alle cosiddette Alternative Dispute Resolution (“ADR”), facendo frequente ricorso a procedure di negoziazione assistita, di mediazione e di arbitraggio endosocietario. L’introduzione di specifiche clausole negli Statuti delle società ed il ricorso a tali procedure consente di perseguire, a costi calcolati, e con rapidità di risposta, le scelte gestionali maggiormente opportune per le realtà commerciali e societarie coinvolte, mirando a comporre le divergenze nella gestione della società e ad evitare situazioni di dead- lock.